Che si fa, si sfalcia?

E’ una stagione un poco strana per il taglio del fieno quest’anno, a causa delle piogge sino ai primi di giugno che hanno sballato la programmazione, ma per i piccoli eroici agricoltori di montagna che hanno più flessibilità organizzativa si può rimediare, e quando le superfici non sono grandi, molto terrazzate, e gli animali sono pochi, si tira fuori la buona vecchia falce e via, si sfalcia!

Questo un video interessante che illustra come ci sia chi è seriamente impegnato a coltivare la cultura e la tecnica del taglio a mano ereditata dai nostri predecessori, succede a Monno, in alta Valle Camonica, alla manifestazione Fen Fest, la Festa del Fieno:

http://www.piuvallitv.it/file/def067bba4d15e63a5d162fbfba5157fc2d74b88de29e1afa9056d5b87b6668b

(fonte: L’arte di sfalciare i prati – Più Valli TV):

“Falci, rastrelli, forche. Sono attrezzi che molte persone, soprattutto quelle anziane, hanno in cantina e nello stanzino degli atrezzi. Con l’arrivo della stagione estiva infatti, chi deve tenere in ordine i grandi prati, si prepara alla prima sfalciatura. Oggi per lo più è un’operazione svolta con mezzi meccanici, ma un tempo era un lavoro faticoso, lungo e richiede che tutta la famiglia impugnasse falce e rastrello. Si tratta di una tradizione preziosa da preservare e tramandare, perchè per contrastare l’avanzata del bosco e della boscaglia o l’abbandono dei prati e dei terreni non coltivati, i lavori della cultura contadina tornano ad essere i più importanti nella tutela dell’ambiente e nella gestione del rapporto uomo e natura. Per questo nell’ambito della Fiera della Sostenibilità della Natura Alpina del Parco dell’Adamello, lo scorso 􀂡ne settimana a Monno, in alta Valle Camonica, si è svolta con l’organizzazione della Pro Loco e del Comune e il sostegno degli enti, la nona edizione della Fen
Fest, gara da sfalcio per portare nel futuro, l’abilità di agricoltori e contadini affezzionati al lavoro manuale. L’operazione dello sfalcio dei pravi univa le famiglie in intere giornate di lavoro. Ed è cosi che accanto ai nonni e
ai padri, lavorano anche le donne e i bambini. Alla gara di sfalcio di Monno hanno partecipato una ventina di appassionati e agricoltori, tre donne e tre bambini. L’atmosfera rievocata dai guranti del gruppo folkloristico
di Monno durante la Fen Fest è quella di una volta, con canti e scene di vita contadina che rimandano a quando i ritmi del lavoro e della natura, scandivano le giornate nei piccoli paesi di montagna.”

Queste delle bellissime immagini della Fen Fest, la Festa del Fieno a Monno, dall’articolo di “Ruralpini – Tradizioni vive”

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